Carissimi,
nella notte del 6 febbraio scorso un violento e distruttivo terremoto ha colpito un’ampia zona al confine tra la Siria e la Turchia, con un numero di dispersi, feriti e morti, già molto alto, in continuo aumento. Inoltre, la stagione fredda incide negativamente sia sul tragico evento che sulla gestione dei soccorsi. Ritengo quanto mai necessario rispondere con sollecito fraterno e concretamente alle esigenze più immediate che si manifestano di ora in ora. Per questo motivo, sono ad informarvi che ho disposto che tutte le offerte raccolte durante le Sante Messe di domenica 12 gennaio p.v., Unitamente ad eventuali libere donazioni da parte dei fedeli, siano devolute alle popolazioni colpite dal sisma.
nella notte del 6 febbraio scorso un violento e distruttivo terremoto ha colpito un’ampia zona al confine tra la Siria e la Turchia, con un numero di dispersi, feriti e morti, già molto alto, in continuo aumento. Inoltre, la stagione fredda incide negativamente sia sul tragico evento che sulla gestione dei soccorsi. Ritengo quanto mai necessario rispondere con sollecito fraterno e concretamente alle esigenze più immediate che si manifestano di ora in ora. Per questo motivo, sono ad informarvi che ho disposto che tutte le offerte raccolte durante le Sante Messe di domenica 12 gennaio p.v., Unitamente ad eventuali libere donazioni da parte dei fedeli, siano devolute alle popolazioni colpite dal sisma.
+ Giampaolo Crepaldi
vescovo
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